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La musica che vi accompagnerà in questo viaggio

Venusia L'ambasciatrice del bene 3 Episodio


Venusia si accorge di piangere, per la prima volta in vita sua. Sin dalla sua nascita lei aveva sempre seguito il suo istinto, sapeva come muoversi e conosceva anche che chi era con lei aveva già compreso cosa aveva in mente di fare. Venusia arrivata finalmente a destinazione convoca subito tutti i capi della Terra. Abbagliati dalla luce che promanavano gli occhi di Venusia, illuminandole il suo splendido volto, non si oppongono a prestargli ascolto. Un nobile capo di stato, di bell’aspetto, impeccabile e aitante, si alzò in piedi e disse: “Parlo in nome di tutti i presenti, potremmo sapere il suo nome e lo scopo di questo incontro, che sembra alquanto preoccupante?” Venusia vestita di cielo, di aria, di vento e di luce d’amore, doni del Padre suo, Dio dell’Universo, creatore del cielo e della terra iniziò a parlare soavemente avendo a fianco la regina della galassia Andreode. "Il mio nome è Venusia, figlia Ocinemod e di Aniznecniv e vengo da molto lontano, sono stata chiamata dal Padre di tutto l’universo, Colui che ha creato il cielo, la terra, il firmamento. Creata in maniera perfetta meravigliosa,nessuno avrebbe dovuto alterare questo disegno ineguagliabile. Ma sopraggiunge inspiegabilmente qualcosa che allontana l’intero universo, facendolo barcollare: è il Male, egli era un figlio del Padre nostro, un nostro simile che pensò di poter sfidare Dio ingannando l’uomo e facendolo agire senza l’Amore.Il Padre nostro non ci metterebbe molto a distruggerlo ma ha lasciato a noi il libero arbitrio di seguire o il bene o il male. Ora però non ce’ più molto tempo per noi per cui Egli mi chiama come ambasciatrice del bene per sconfiggere il male. Certamente io non sarò in grado senza il vostro aiuto di poter fare molto ma confido che voi tutti possiate capire ciò che il mio istinto mi porterà a dire o a fare per il bene dell’universo. Ci saranno cose che solo a pensarle, potrebbero essere utopie ma lavorandoci sodo avrebbero la capacità diventare realtà."
 Venusia inizia a perdere le forze. È stanca e ha paura di non essere in grado di farsi comprendere. Proseguì guardando tutti gli uomini che stavano davanti a lei guardandola con occhi stupefatti e senza quasi mai fiatare per paura di perdere una sola virgola di ciò che Venusta diceva. Per la seconda volta Venusia si sentì il viso bagnato dalle gocce salate che scendevano copiose e abbracciando Anderoide disse: “La Terra è in grave pericolo” e mentre terminava questa frase, un fascio di luce abbagliante l’avvolse e tutti gli uomini nella sala si alzarono in piedi seguendo quella luce divina.”Tutto ciò che ho dichiarato, è verità”Il più anziano dei capi si avvicinò a lei e l’abbracciò, pregandola di esporre al più presto il da fa farsi.“Vi accenno brevemente qualcosa ma sono tanti i pensieri e le cose da fare al più presto. Colui che mi ha chiamato mi ha istruito dicendomi: Nel corso della storia sono stati provati tutti i tipi di governo, ma nessuno d’essi ha dato sicurezza e vera felicità a quelli da loro amministrati.“Alcuni additeranno i segni del progresso, ma si può parlare di progresso quando l’arco e le frecce sono state sostituite dalla bomba atomica? Oggi tutto il mondo teme seriamente lo scoppio di una nuova guerra mondiale. Che progresso è poter camminare sulla luna ma non essere in grado vivere in pace sulla terra?”“A cosa serve costruire case dotate di ogni sorta di comodità moderne quando le famiglie che vi ci abitano sono piene di problemi? I tumulti nelle vie la distruzione delle proprietà e della vita, la diffusa illegalità sono cose di cui esserne orgogliosi?No! Chi mi ha mandato non pensa proprio che tutto ciò sia degno del suo proposito universale. Ma questi sono i risultati del tentativo degli uomini di governarsi senza tener conto che l’unico che può giustamente e amorevolmente governare è chi l'ha Creato. Colui che mi ha mandato ha aperto un grande libro lungo anni luce e mi ha letto questo:È’ la stoltezza dell’uomo terreno che torce la sua via, e così il suo cuore diviene furente con ME STESSO:”Gli sforzi del’Uomo di autogovernarsi senza tener conto delle leggi di chi ha creato le leggi stesse, sono miseramente falliti. Hanno prodotto solo infinite sofferenze. “L’uomo ha dominato l’uomo a suo danno. Ed io Venusia vostra ambasciatrice dico:Colui che mi ha mandata domina l’uomo .L’uomo domina a sua danno sé stesso. Devo dirvi, però, che tante colpe non sono solo di chi ha governato fino ad oggi, perché, vi chiederete. Ora ve lo spiego:Il Figlio del padre di tutto l’Universo, il Figlio irreprensibile,il Figlio perfetto, che tutti i padri vorrebbero come modello, quando iniziò a regnare ala destra del Padre nei cieli mandò sulla terra Satana e i suoi angeli, affinché i cieli fossero puliti e incontaminati. Da quel giorno, voi umani non siete più sotto il dominio di Dio bensì sotto il dominio di Satana!” (Giovanna Candida)
“Dio creò l'uomo a sua immagine e somiglianza... L’uomo ha in se la potenza di Dio.. nascosto nel suo cuore l'uomo continua a cercare in vano la felicità lagioia e l'amore altrove...e ancora oggi.. che siamo nel pieno dei cambiamenti..... l'uomo (L'ESSERE UMANO NEL SUO INSIEME) noncapisce...”QuestoaffermVenusia conautorità e fermezza...non occorrono leggi.. regole scritte...“L'uomo habisogno di scrivere ciò che nell'universo è naturale..ha bisogno di ricordare a se stesso che deve morire per rinascere.."Il mio padre sa.. che l'uomo sa... distratto da tanti falsi piaceri.. o piaceri che il male ha ben saputo confezionare all'essere umano.. è riuscito con il suo intento a distogliere la sua attenzione verso ciò che è bene....""Il padre mio dice.. che il male ha portato a tanti umani a non comprendere la differenza fra il bene e il male. (Andrea)
Si L'uomo non ha ormai piu' tempo di ascoltare,ne la voce di DIO ne la propria, ed e' con lacrime agli occhi che lo conferma Venusia che è sempre più rattristata da ciò che vede intorno a se.Ma come gridarlo, come farsi sentire,lei stessa non sa. L'uomo e' accecato dalla bellezza esteriore ,non ricerca piu' quei valori che il nostro Creatore ci ha insegnato nel corso dei secoli.Venusia vorrebbe abbandonare questa causa,perche ha non ha più,lo sprono di come quando ha iniziato questo viaggio. Si tanti le prestano ascolto ma chi dovrebbe davvero ascoltarla rimane,sordo e cieco, preso dai mille impegni che Satana continua senza tregua,a prominargli,deragliando così lo scopo dell'Ambasciatrice del bene. L'uomo si affanna solo per rincorrere le allodole che ESSO il male vi fa vedere accecandovi il cuore e la mente. Il cuore e la mente. Venusia non facendone parte ,fa una gran fatica a capire l'uomo , lei che segue l'istinto ,(quello buono,senza malizia ma solo amore)che ama la vita, così com'è nata .Sì è con autorità concessami dal Padre mio che dico che la felicita' spetta ad ognuno di voi e la dove si può ottenerla senza ferire nessun'anima vivente prendetevela viè concesso.Andrò avanti perchè colui che mi ha incaricato a salvare la 52esima Galassia non possa dire che Venusia si è fermata davanti ai primi intoppi Il primo passo e' stato fatto riunendo il consiglio delle galassie ,ora riprenderemo la scalata. Venusia inizia a sentirsi a suo agio,dopo aver esposto i primi pensieri e con la consapevolezza che ciò che stava per raccontare ai capi di governo era importante,ma difficile da spiegare anche se Venusia, era giudata dall'alto.
Bene la Terra come dicevamo è in grave pericolo.Venusia ordina di portare accanto a se una sagoma d’uomo e un mappamondo sezionato nei vari strati che compongono la terra.
“Il Nostro Creatore (indicando la sagoma dell’uomo) ci ha creati perfetti, come lo è l’intero Universo. Immaginate che se ogni giorno, all’uomo venisse sottratta una piccola quantità di sangue, di midollo osseo,di globuli bianche rossi ecc In breve “L’uomo muore perchè privato delle sue materie vitali” L’uomo è stato creato così perfetto che,tutt’ora gli scienziati non riescono a capire, perché moriamo. L’uomo e’ stato plasmato della stessa terra su cui viviamo,il più bel pianeta di tutta la galassia. Un esempio banale ma con risvolti disastrosi. Paragoniamo il sangue umano al petrolio. Quanto ne è stato estratto per poter provvedere a mantenere tutto ciò che l’uomo si è inventato per il proprio egoismo di evolversi ai danni della terra?E cosa hanno fatto per reintegrare il tolto?. Nulla .Dalla terra estraggono tutti i giorni materie vitale di valore inestimabile per essa e tutto per il vil danaro. Il diamante della terra può essere paragonato al nostro cervello? e se lo sottraiamo come potrà mai pensare? L’uomo ormai non sa più dove trovare fonti per poter mandare avanti ciò che il progresso ha causato e continua imperterrito a fare danni irrimediabili. Tornare indietro non sarà possibile, troppo si basa ormai sulle risorse del sottosuolo.Ma…………..consapevoli di ciò almeno dice colui che mi ha mandato salviamo il salvabile. Come fare? Se ci sarà amore Universale egli stesso vi guiderà affinchè ritroviate una via cento vie per poter dare onore a colui che vi ha creato.Con le vostre guerre nucleari avete reso sordo il Cosmo intero, gli Angeli sono spaventati e adirati con voi. Venusia conclude dicendo.;”questo e’ il primo gradino da superare,io vi sarò vicina e mi farò guidare dal Padre mio per poter pian piano salirne altri.(Giò)
Un grazioso giovane dagli occhi profondi,colmi di dolore ma nello stesso tempo gioiosi , mi viene vicino e mi dice;"Poche ore trascorse con te sono state sufficienti a credere che il mondo ancora può darci la felicità che da sempre cerchiamo, cosi vicina e semplice da afferrare da essere invisibile,se ne avessi le capacità creerei un'infinità di tuoi cloni per ammirare un mondo fiorito e essere appagato,spero di poterti rincontrare un giorno,non troppo lontano ma neanche vicino intanto conserverò il tuo bel ricordo.
Il giovane dagl'occhi profondi prosegui per la sua via, percorse molta strada fino a quando dovette fermarsi per riposare,e li, proprio vicino ad una sorgente di un'acqua che attirava la sua sete si accorse di non essere solo,sentiva intorno a se un leggero alito dall'odore acre quasi nauseante,allora si voltò per scrutare chi fosse, chi lo inseguisse,scopri che il signore del male era stato con lui dall'inizio del viaggio e che tutti quei ripensamenti,quelle bugie,quelle cose non dette gli erano state suggerite da qell'alito persistente,allora il giovane alzò gli occhi al cielo e disse:lungo il cammino ho incontrato un candido(a)angelo e gli ho chiesto quale fosse il suo compito.. il bellissimo angelo dagl'occhi speranzosi mi ha spiegato che tutto quello che doveva fare era portare amore la dove ce ne fosse stato bisogno e già ancor prima di accorgermene aveva donato a me un po’ della sua gioia. (Martino)

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