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La musica che vi accompagnerà in questo viaggio

Così un giorno ............







               
il Padre Nostro Creatore dell'Universo  decise di  aiutare l'Uomo che viveva sulla terra.Perchè ormai questi uomini avevano perso la fede.Il peccato si era impadronito del cuore  cuore che una  volta era rivolto solo a Dio Padre Onnipotente.
Avvenne che:..................



Un Angelo scelto da Dio Padre  lasciò  i cieli  per   scendere sulla terra  ed annunciare  la  Buona  Notizia
L'Angelo si chiamava Gabriele e andò a cercare Maria





L'Angelo Gabriele ha appena  annunciato alla giovane Maria che partorirà un figlio il quale diventerà un re eterno. Maria chiede:"Come avverà questo dato  che non sono  sposata?"
"Lo spirito santo verrà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra.Per questa ragione colui che nascerà sarà chiamato Figlio di Dio.
Per aiutare  Maria a credere al suo messaggio Gabriele dice ancora: " Elisabetta tua parente ha concepito un figlio nella  sua  vecchia  ed era  stata dichiarata sterile.Presso Dio nessuna dichiarazione sarà un'impossibilità."
Maria accetta le  parole  di Gabrile ed esclama " Mi avvenga  secondo la tua dichiarazione"
Poco dopo  l'Angelo se  ne  andò

Maria era preoccupata perchè non sapeva come  spiegare a Giuseppe  suo  fidanzato  che aspettava un  figlio. Maria  quindi  decise  di raccontargli tutto e visto  che  Giuseppe la riteneva una  persona   di grande  reputazione e l'amava profondamente  le credette ma non era  facile  per  lui  accettare  questa  situazione.
La sera  stessa  quando  Giuseppe andò a dormire un Angelo di Dio  gli apparse in sogno e dice:"Non aver  timore di condurre  Maria  a casa tuu moglie Maria,poicè ciò che è stato generato in lei è dello spirito Santo.Essa partorirà un figlio e tu  gli dovrai  mettere il nome  Gesù poichè egli salverà il suo  popolo dai loro peccati."
Così Giuseppe e Maria  si sposarono 

L'Imperatore  di Roma Cesare Augusto, aveva emandato un decreto  in cui  tutti  dovevano tornare nella propria città natale  per  farsi registrare. Giuseppe era  nato a Betlemme  quindi  prese  Maria la mise  sull'asinello e  s'incamminò verso Betlemme


Una stella la stella cometa  li giudava continuamente  era un evento di  grande  valore  e questa stella  era un segno Divino la presenza  costante  di Dio Padre 


Che notte importante  era  questa. Fuori dai campi una luce  splendente rifulge intorno a un gruppo di pastori..  E' la  gloria di Dio! E' l'Angelo di Dio dice loro:" Non abbiate  timore  poichè. ecco vi dichiaro la buona  notizia di una  grande  gioia che tutto il popolo avrà perchè vi è nato ora un salvatore che è Cristo il Signore, nella città di Davide. Questo  è per  voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce  e a giacere in una mangiatoia " All'improvviso compaiono molti angeli che cantavano:" Gloria a Dio nei luoghi altissimi e sulla terra pace fra  gli uomini  di  buona volontà."

 

Appena  gli angeli  se ne  furono andati, i pastori  andarono ad annunciare agli alri della  citta  che sarebbe nato il Salvatore il
Sì proprio Gesù  stava  Per nascere
Per la gioia di chi lo attendava  da tempo come  Dio  padre aveva fatto predirre ai suoi Profeti
Il suo disegno  si stava  per  compiere ancora una  volta




Abbiamo visto sorgere la sua stella , e siamo venuti per adorarlo". All'udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero: "A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta:
“E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda: da te uscirà infatti un capo che pascerà il mio popolo, Israele.”
Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli: "Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo". Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono. Oro ,incenso e Mirra.Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese. Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: "Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo". Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto »

Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: "Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo". Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto »




Che questo  giorno  non sia  solo un giorno di festa  e  doni ma un giorno  per  ricordare  la venuta  sulla terra  di uno Uomo il più Grande  Uomo mai esistito che ci ha portato  insegnamenti di cui  farne  tesoro  e anche se   per  tutti noi è difficicile imitarlo, sforziamoci   almeno  un pò per assomigliargli
Buon Natale Giò